Si sa, spesso le canzoni raccontano storie vere, altre volte solo di fantasia, altre volte ancora semplicemente storie dove ognuno di noi può ritrovarsi. Il famoso brano di Marco Masini, “Cenerentola Innamorata”, scritto nel 1991, racconta la storia di una ragazza e della sua gravidanza inaspettata, ponendo l’attenzione su due grandi verità: la prima molto triste, quella dell’abbandono del ragazzo che evirato dalla paura lascia sola la donna scappando; la seconda, ancor più vera, è che la forza della compassione e del sentirsi amata da qualcuno diventano soluzioni concrete ai grandi problemi della vita.
La solitudine è vinta dall’amore.
L’artista fiorentino, uno dei pochi cantautori che hanno avuto il coraggio di trattare il tema dell’aborto nella musica italiana degli anni ’90, spiega come la “cenerentola innamorata” non riesce a spiegare la sua situazione ai genitori: al padre per non ferirlo in quanto troppo fiero della figlia; alla madre, invece, per vergogna di dover ammettere di aver scambiato un sentimento con un “amore che non è amore”. L’amico, apparentemente, non sa dare alcun consiglio. Però, la vita ci insegna che nella maggior parte delle volte le situazioni si risolvono non per quello che diciamo ma per quello che facciamo. È bastata una semplice cena dove i due si sono sostenuti a vicenda, nella quale la ragazza si è potuta confidare sentendosi amata e non abbandonata o giudicata.
La terribile decisione. Dopo un bellissimo primo assolo all’italiana che rappresenta, all’orecchio di chi ascolta, il momento della decisione della ragazza, i due uscendo dal ristorante continuano a confrontarsi sulla “terribile decisione” dell’aborto, davanti ad una luna che appare come un “gigante”. Masini nella sua composizione sottolinea come questa decisione si trova, inevitabilmente, tra “il bene e il male”. Grazie all’amore e al sostegno che l’amico riesce a trasmettere alla ragazza, ormai non più sola, Masini canta la decisione di sorridere a “un amore nuovo”, canta della felicità della donna che ha scelto la strada della vita, canta la vita che vince la morte.
La musica: specchio delle emozoni. Musicalmente la gioia della vita è resa con un bellissimo secondo assolo che rappresenta il culmine di un crescendo musicale iniziato dalla prima frase, come a voler sottolineare che tutta la storia poteva risolversi a seconda della decisione dell’amico di farsi carico del dolore della ragazza. Il brano finisce con un particolare sfumato ad libitum che stimola l’ascoltatore a fantasticare sul futuro del figlio, della madre e dell’amico. Chissà….
Il CAV aiuta le Cenerentole. Come l’amico che diventa determinante per la vita della ragazza e di colui che nasce dentro lei, così il Cav si propone l’obiettivo di aiutare le donne in difficoltà offrendo supporto psicologico, economico, emotivo, accompagnandole in un momento così delicato e particolare della vita. La vita è una cosa seria, non lasciamo che la paura e la solitudine la vincano, non è giusto. Noi ci siamo carissime Cenerentole Innamorate, noi ci siamo!
Curiosità sul brano. Cenerentola Innamorata è un brano cantato da Marco Masini nel 1991, inciso nel famoso album dell’artista fiorentino intitolato “Malinconoia”. È stato critto da autori del calibro di Giancarlo Bigazzi, famoso paroliere della musica italiana, Giuseppe Dati e lo stesso Masini. L’album vende circa 1.200.000 copie e sbarca anche nel mercato musicale internazionale. Un vero successo.
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M. M.