(ed. Febbraio 2016 de “La Voce della Vita“)
EMBRIONE. Gr. Embruon. Embrione, feto, ma anche lattante, sia umano che animale. Interessante notare la sfumatura positiva data dal verbo bruo: essere pieni, ricchi rigogliosi. Si tratta di un verbo usato tipicamente per giardini abbelliti da folta vegetazione, da fiori in abbondanza. In questa accezione, la parola greca mette in risalto sia il processo di crescita, lento ma costante ed inesorabile, come un campicello che diviene una foresta rigogliosa, sia la ricchezza e bellezza posta alla fine del processo. E’ la pienezza di qualcosa spontaneo ma tuttavia arricchisce. L’embrione è un fiore.
Luca Bevagna